Pasquale Zagaria, condannato a 20 anni di reclusione, torna in carcere. Questa mattina il fratello del capo del clan dei Casalesi Michele Zagaria è stato trasferito nel carcere di Opera a Milano, struttura individuata dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria come luogo idoneo per la sua detenzione. Nel mese di aprile Zagaria era stato scarcerato dal giudice di sorveglianza di Sassari, lo stesso che in seguito ha sollevato la questione di legittimità costituzionale contro il Decreto Bonafede.
Zagaria, che è malato da tempo, era stato posto ai domiciliari in casa di un familiare a Brescia per motivi legati all’emergenza Coronavirus: l’ospedale di Sassari, dove seguiva le terapie per la malattia, non era più in grado di prestargli le cure necessarie.
Il tribunale di sorveglianza di Sassari aveva disposto un termine di cinque mesi alla misura degli arresti domiciliari, scaduto ieri. Il tribunale di Brescia ha dunque ritenuto cessate le esigenze, disponendo il ricollocamento del boss in carcere.
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