Il livor mortis o ipostasi cadaverica è la decolorazione del corpo dopo la morte, causata dalla stasi del sangue non più pompato dal cuore, che per gravità filtra lentamente verso il basso attraverso i tessuti.
Quando il sangue raggiunge la pelle, nella parte inferiore del cadavere si formano le cosiddette macchie ipostatiche, di colore variabile dal rosa al rosso, al marrone violaceo fino al nero, che indicano la posizione in cui si è trovato il cadavere dopo il decesso.
Il colorito può variare:
- nel cadavere che ha soggiornato in acqua o comunque in ambiente umido o freddo (ad esempio, in cella frigorifera), le ipostasi hanno colorito rosso chiaro, in quanto viene favorita l’ossigenazione dell’emoglobina attraverso la cute;
- in caso di morte da avvelenamento da ossido di carbonio, assumono colorito rosso vivo (rosso ciliegia);
- nell’intossicazione da cianuro, hanno colorito rosso acceso;
- nell’avvelenamento da nitrato e nitriti, sono di colore marroncino;
- nei feti e nei neonati, sono rosso chiaro.
In condizioni normali, le ipostasi compaiono nelle regioni declivi, circa 2 ore dopo la morte (l’aspetto è roseo soffuso, dopo i primi 75 minuti). Entro le prime ore dalla loro comparsa, le macchie possono attenuarsi fino a scomparire, se si esercita su di esse una compressione tale da scacciare il sangue stagnante nei capillari (ipostasi di 1° grado).
Nello stesso precoce lasso di tempo, se viene modificata la posizione della salma in modo che una regione ipostatica divenga sopraelevata, le macchie si attenuano in questa sede e ne compaiono delle nuove in regioni divenute declivi (trasposizione o migrazione delle macchie ipostatiche).
Dopo circa 5-6 ore, se il cadavere viene spostato, le ipostasi migrano parzialmente nelle nuove sedi, ma non scompaiono nelle precedenti mentre, dopo 10-12 ore, le macchie ipostatiche divengono inamovibili (ipostasi di 2° grado).
Il fenomeno della comparsa delle ipostasi è completo dopo 15 ore circa. Dopo la quindicesima ora, la cancellazione delle macchie non è più possibile, anche se ancora possono comparirne in aree declivi.
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