• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Il Giornale
  • Il Team
  • Come evitare Truffe e Raggiri
  • Archivio
  • Galleria
  • Scritto da Voi
  • Contattaci

Scena Criminis

L'Informazione al servizio della Legalità

  • ItalianoItaliano
    • ItalianoItaliano
    • EnglishEnglish
    • EspañolEspañol
  • News & Storia
    • News
    • Criminalità Organizzata
    • Parole Criminali
    • Storia Criminale
    • Violenza di Genere
  • Citazioni, Interviste e Video
    • Citazioni
    • Le Interviste
    • Video
  • Crimine & Arte
    • L’occhio che uccide: Cinema e Crimine
    • Violent Art
    • Ritratti Criminali
    • Consigli Bibliografici
  • Delitti & Biografie Criminali
    • Caserta: Crimini dal Passato
    • Biografie Criminali
    • Istantanee da un Delitto
    • Misteri e Delitti Irrisolti
    • Most Wanted
    • Serial Killer
  • Scienze Forensi
    • Criminalistica
      • Colpo in canna: Fucili e Pistole
    • Criminologia
      • Psicologia
      • Sociologia
    • Diritto
    • Comunicazione Non Verbale
Ti trovi qui: Home / Scienze Forensi / Criminologia / Sociologia / La Sociolinguistica: le Relazioni tra Linguaggio e Società

La Sociolinguistica: le Relazioni tra Linguaggio e Società

25 Luglio 2016 da Webmaster Lascia un commento

7Shares

Di Vanda Pennini 

Viviamo in un ambiente in cui la lingua è l’approccio primario di ogni nostra esperienza. Durante lo studio o il gioco, quando ci relazioniamo con gli altri o canticchiamo una canzone in solitudine, quando pensiamo o addirittura quando sogniamo, la lingua è necessariamente presente.

Nel parlare di lingua vengono subito alla mente le grammatiche scolastiche o l’utilizzo dei vocaboli, in realtà questi sono solo “ragionamenti sulla lingua e sulla sua composizione”, al di là dei quali il concetto in sé di lingua prevede orizzonti ben più ampi. Essa, infatti, corrisponde ad ogni manifestazione comunicativa di ciascun essere umano in qualunque momento della vita e del contesto sociale.

In sé, la lingua è un mezzo di comunicazione complesso per mezzo del quale gli individui danno vita ad un sistema di comunicazione, sia esso il linguaggio verbale, del corpo, animale, dei computer o altro ancora. Nello specifico,il linguaggio verbale con la sua complessità e la sua articolazione è una prerogativa dell’uomo, riconosciuto come lo strumento più raffinato e potente di rappresentazione simbolica che è alla base di tutte le funzioni concettuali.

Tecnicamente, le lingue umane corrispondono a complessi sistemi di “segni”, cioè elementi dotati di significato (ciò di cui si parla) e significante (la forma – suono o simbolo – che assumono in una lingua piuttosto che in un’altra). Il rapporto tra significante e significato è in genere arbitrario, stabilito per convenzione dalla lingua stessa. Ad esempio, al significato del termine italiano “casa” corrisponde al significante “maison” nella lingua francese.

Ciò che rende unica la lingua umana, rispetto ad ogni altra forma di linguaggio, è la sua doppia articolazione. Prendiamo ancora come esempio il significante “casa”, essa è composta da unità più piccole (le singole lettere scritte o foni in caso di palato) che, se prese singolarmente non hanno alcun significato. Di qui si articola il duplice livello della lingua umana: un livello definito “inferiore”, le cui unità non hanno significato ed un livello “superiore” dove le unità del livello inferiore si combinano in unità dotate di significato.

In partenza, una lingua nasce in forma prettamente orale da cui, solo se e quando si raggiunge un livello culturale che lo rende necessario, si sviluppa anche la rispettiva forma scritta. Alcune lingue, nel momento in cui vengono scritte per la prima volta, danno vita ad un proprio alfabeto, altre hanno semplicemente adottato un alfabeto già esistente, come nel caso di quasi tutte le lingue europee, compresa quella italiana,  che hanno adottato l’alfabeto latino.  Nel dar vita alla forma scritta, oltre all’acquisizione di un alfabeto, si fissano gradualmente delle convenzioni ortografiche, cioè delle regole per trasporre i suoni del parlato in sequenze di lettere.

Contrariamente a quanto sembra, la lingua umana non è un sistema rigido, piuttosto esistono tanti modi di usare una stessa lingua. La variazione nell’uso della lingua dipende da diversi fattori inevitabilmente concatenati quali:

  • contesto: situazione, relazioni, interlocutore, ecc.;
  • spazio: area geografica di provenienza di chi parla;
  • tempo: età di chi parla;
  • ruolo sociale: professione, istruzione, reddito;
  • mezzo: conversazione face to face, telefono, email, lettera, chat, ecc.;
  • argomento: formale, informale, professionale, tecnico, scientifico).

In un contesto sociale, quasi sempre coesistono più lingue che svolgono un diverso ruolo nella comunicazione e che spesso vengono valutate in modo socialmente diverso. Alla lingua ufficiale di una nazione, utilizzata per le funzioni letterarie, amministrative e giuridiche in una determinata società, si affiancano i diversi dialetti, i quali presentano uguale complessità ma che, per ragioni storiche, politiche e culturali, restano ancorate ad un determinato contesto locale.

Se dal punto di vista scientifico, dialetti e lingue sono strumenti comunicativi di uguale complessità e dignità; dal punto di vista sociale, invece, essi svolgono ruoli diversi e ricevono diversa valutazione. La distinzione tra una lingua e i dialetti è basata su elementi sociali, istituzionali e storici, non su elementi linguistici.

In particolare, diversamente dai dialetti, una lingua è un sistema che viene usato in un territorio più vasto di quello in cui è nato; usato per le funzioni pubbliche e private, sia in forma scritta che orale; è riconosciuto come ufficiale da uno Stato o da una regione.

È fondamentale ricordare che ogni lingua proviene da una forma dialettale, pertanto non ha sempre posseduto tali caratteristiche, ma le ha acquisite nel corso della sua evoluzione. In Italia, ad esempio, a partire dal XIV secolo, grazie al prestigio degli scrittori fiorentini e all’importanza economica e commerciale della Toscana, il dialetto di Firenze ha cominciato a diffondersi per usi scritti letterari, varcando i confini della città. Così, gradualmente è stato adottato come lingua scritta e letteraria anche da chi, per motivi di appartenenza locale, utilizzava dialetti diversi. Differentemente dal caso italiano,  in altre realtà come Francia o Inghilterra, il dialetto delle capitali si è imposto sugli altri dialetti per ragioni prettamente politiche.

Mentre il francese e l’inglese si sono diffusi in modo così capillare da eclissare del tutto i dialetti delle altre città, in Italia sebbene il fiorentino sia diventato la lingua ufficiale, da sempre è affiancato da numerosi dialetti locali che resistono nel tempo. La solida sopravvivenza dei dialetti in Italia si spiega con la diffusione della lingua fiorentina squisitamente come lingua scritta e non altrettanto parlata fino al XIX secolo. Precedentemente, infatti, la comunicazione orale di qualunque fascia d’età e di classe sociale avveniva tramite i dialetti locali, sostituiti in parte dall’italiano solo a partire dal 1860. Quello dell’italianizzazione resta, così, un processo mai completato che concede ai cittadini  di distinguere simpaticamente le proprie origini da accenti e onomatopee.

© Riproduzione riservata

Related posts:

El Delirio de Capgras (DC) o "Ilusión de los Dobles"
L'insicurezza sociale. Che significa essere protetti? di Robert Castel
Alfred Hitchcock e Cenerentola
L'Assassinio del Commissario Calabresi
7Shares

Archiviato in:Scienze Forensi, Sociologia

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Primary Sidebar

Effettua una donazione per sostenere le nostre attività

Resta aggiornato in tempo reale

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Loading

Seguici

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube

Cerca nel sito

L’uso sicuro e consapevole del Web

Categorie Articoli

Ultimi articoli

Postepay, attenti alla nuova Truffa che prosciuga il Conto

1 Marzo 2023 By Webmaster Lascia un commento

Giuseppe “Pippo” Calò, il boss mafioso Cassiere di Cosa Nostra

15 Febbraio 2023 By Webmaster Lascia un commento

Omicidio “Gigi Bici”, arriva la svolta: caso chiuso

27 Gennaio 2023 By Webmaster Lascia un commento

Info

  • Contatti Commerciali
  • Disclaimer

Tag

aforismi aforismi scena criminis America Armi arresto assassino attenzione blood cadavere carabinieri carcere citazioni condanna crime crimen crime scene criminal criminalità criminalità organizzata criminalìstica crimine criminólogia delitti delitto diritto frasi celebri homicide Italia Italy libri mafia morte omicidio polizia processo psicólogia quotes reato Roma scena criminis scena del crimine serial killer sociologia USA violenza

Footer

Privacy Policy
Cookie Policy

Scena Criminis ha l’obiettivo di riunire – attorno ad una “tavola rotonda” – addetti ai lavori, studiosi, appassionati e semplici curiosi, che vogliano confrontarsi, aggiornarsi e trovare nuovi stimoli.

La Community sulle Scienze Forensi più grande d’Italia che raccoglie news, approfondimenti, curiosità e contributi su Criminologia, Criminalistica, Cronaca nera e Diritto.

Scena Criminis è anche un’Associazione Onlus, attiva in tutta la provincia di Caserta, che ha 3 scopi fondamentali: Difesa della Legalità, Lotta ad ogni forma di violenza ed Educazione alle differenze di genere.

Seguici

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube

Instagram

scenacriminis

Ma come si fa?! 🤦 👉 @scenacriminis 👈 Ma come si fa?! 🤦

👉 @scenacriminis 👈
🤣🤣🤣 🤣🤣🤣
Miao! 😱 Seguimi @scenacriminis 🐈‍⬛ Miao! 😱

Seguimi @scenacriminis 🐈‍⬛
L'eroe del giorno... 😆

Segui @scenacriminis 👈
"Si educa con quello che si dice, ancor di più co "Si educa con quello che si dice, ancor di più con quello che si fa, ma molto di più con quello che si è." 

(Paolo Borsellino)
Seguimi @scenacriminis 🤣 Seguimi @scenacriminis 🤣
Sei stato avvelenato 💀 Seguimi @scenacriminis Sei stato avvelenato 💀

Seguimi @scenacriminis 😆
Incredibile! 😱😱😱 Incredibile! 😱😱😱
Polizia brasiliana 🇧🇷 Polizia brasiliana 🇧🇷
Carica altro… Segui su Instagram

Copyright Scena Criminis Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 849 del 26/04/2016 © 2023 ·

Direttore Responsabile: Gianfrancesco Coppo

Created by BDM | Accedi