Vincenzo Iacolare, il ventiseienne che nell’ottobre del 2014 seviziò con un compressore un quattordicenne di Pianura, quartiere della periferia napoletana, è stato condannato a 12 anni di carcere per violenza sessuale aggravata e tentato omicidio.
È quanto stabilito dai giudici dell’undicesima sezione semi specializzata del Tribunale di Napoli, al termine del processo svoltosi con il rito immediato.
Il giudice Luigi Buono ha stabilito anche una provvisionale di 200.000 euro a favore della famiglia della vittima che, a seguito delle delle sevizie subite, venne ricoverato in ospedale in condizioni gravissime ed operato d’urgenza per la ricostruzione del colon.
La Procura aveva chiesto 18 anni di carcere. Il difensore dell’imputato ha ribadito che l’azione del suo assistito era un semplice e banale gioco finito male.
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