• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Il Giornale
  • Il Team
  • Come evitare Truffe e Raggiri
  • Archivio
  • Galleria
  • Scritto da Voi
  • Contattaci

Scena Criminis

L'Informazione al servizio della Legalità

  • ItalianoItaliano
    • ItalianoItaliano
    • EnglishEnglish
    • EspañolEspañol
  • News & Storia
    • News
    • Criminalità Organizzata
    • Parole Criminali
    • Storia Criminale
    • Violenza di Genere
  • Citazioni, Interviste e Video
    • Citazioni
    • Le Interviste
    • Video
  • Crimine & Arte
    • L’occhio che uccide: Cinema e Crimine
    • Violent Art
    • Ritratti Criminali
    • Consigli Bibliografici
  • Delitti & Biografie Criminali
    • Caserta: Crimini dal Passato
    • Biografie Criminali
    • Istantanee da un Delitto
    • Misteri e Delitti Irrisolti
    • Most Wanted
    • Serial Killer
  • Scienze Forensi
    • Criminalistica
      • Colpo in canna: Fucili e Pistole
    • Criminologia
      • Psicologia
      • Sociologia
    • Diritto
    • Comunicazione Non Verbale
Ti trovi qui: Home / News & Storia / Morte Tony Drago, la famiglia è convinta che il giovane militare sia stato ucciso

Morte Tony Drago, la famiglia è convinta che il giovane militare sia stato ucciso

15 Maggio 2019 da Webmaster Lascia un commento

28Shares

Di Cristina Casella

Sono trascorsi cinque anni dalla morte di Antonino Drago, giovane caporale dell’Esercito. Il suo corpo venne ritrovato la mattina del 6 luglio 2014 nel cortile della caserma “Sabatini” di Roma, ove prestava servizio.

Tony, così lo chiamavano gli amici, aveva una laurea in scienze dell’investigazione e il sogno di entrare in Polizia. Per tale motivo, dopo gli studi universitari, decise di svolgere un periodo di addestramento nell’esercito, prerequisito essenziale per accedere al concorso. Il 25enne siracusano, difatti, riuscì ad entrare nel corpo dell’esercito, rimanendoci per un anno. Fino a quella tragica notte a cavallo tra il 5 e il 6 luglio del 2014. Verso le prime luci dell’alba, i responsabili della caserma lo trovarono senza vita nel cortile della palazzina dove si trovano gli alloggi.

Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, il ragazzo si sarebbe lanciato dalla finestra di un bagno, situato al terzo piano dello stabile. Il medico del 118 accorso sul posto parlò di decesso per precipitazione. Un suicidio, dunque. Diversi commilitoni, tra l’altro, raccontarono di un forte stato depressivo che attanagliava Tony nell’ultimo periodo. Un disagio di natura sentimentale a seguito della rottura con la fidanzata, che andò a sommarsi all’esito negativo del concorso per entrare in Polizia.

Per i vertici della caserma “Sabatini” non ci sono mai stati dubbi: una sedia posta sotto il davanzale di una finestra e il successivo lancio nel vuoto, non possono che confermare la volontà suicida del giovane.

La tesi del suicidio, però, non ha mai convinto gli amici e i familiari del ragazzo. Durante il corso delle indagini, infatti, sono emerse numerose incongruenze che hanno alimentato una serie di punti oscuri. Innanzitutto il corpo di Tony è stato rinvenuto a oltre cinque metri di distanza dal muro perimetrale della caserma, in posizione prona e con le braccia sul petto. Una posizione, questa, anomala in caso di suicidio. Senza considerare l’incompatibilità delle abrasioni sulle spalle con l’atto della precipitazione. Le fratture al cranio, inoltre, sembrerebbero non essere state provocate dall’impatto con il suolo.

Per tutte queste motivazioni è stato effettuato un esperimento giudiziale in una piscina di Catania, ricreando l’atto del suicidio: un tuffatore professionista si è lanciato da un trampolino di dieci metri, arrivando a poco più di tre metri di distanza. Da ciò è facile comprendere come i cinque metri che separavano il corpo di Tony dal muro perimetrale della caserma rappresentino un intervallo spaziale eccessivo.

Cosa è realmente successo quella notte?

Cercheremo di dimostrare che Tony è stato ucciso. Le ragioni dell’omicidio, pur rimanendo sconosciute, potrebbero essere maturate all’interno di quelle pratiche militari che danno vita ai fenomeni di nonnismo.

afferma il legale della famiglia Drago.

Ad avvalorare tale ipotesi, anche la confidenza che il giovane fece ad un amico un mese prima della morte. Tony aveva subito un violento pestaggio mentre si trovava in camera, al buio. Voleva denunciare i suoi aggressori, poiché li aveva riconosciuti dalla voce.

Ad aprile 2019, invece, il gip del Tribunale di Roma ha archiviato il procedimento penale che vedeva indagati otto militari per omicidio colposo in seguito alla morte del  giovane caporale. La famiglia del militare siracusano non ha mai creduto alla tesi del suicidio. Il giudice ha concluso che:

Gli elementi ad oggi raccolti non possono ritenersi idonei a sostenere l’accusa in giudizio, non essendo stata neppure accertata la esatta dinamica dei fatti, che al limite avrebbe potuto fornire indicazioni su eventuali responsabilità concorrenti di natura colposa.

Dopo l’archiviazione del caso, i familiari di Tony Drago hanno presentato ricorso alla Corte Europea per i Diritti Umani. «Sappiamo che occorrerà molto tempo, ma ci giochiamo un’altra carta» ha dichiarato la sorella del giovane.

© Riproduzione riservata


Related posts:

Incidenti Stradali, dai Testimoni alla Scatola Nera: le Nuove Regole sul Risarcimento
Joseph James DeAngelo, da poliziotto ad assassino seriale noto come Golden State Killer
Londra, Pulmino contro Pedoni sul London Bridge. Almeno 20 Feriti e 2 Morti
Attentato a Berlino: nove morti e 50 feriti
28Shares

Archiviato in:Delitti & Biografie Criminali, Misteri e Delitti Irrisolti, News, News & Storia

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Primary Sidebar

Effettua una donazione per sostenere le nostre attività

Resta aggiornato in tempo reale

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Loading

Seguici

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube

Cerca nel sito

L’uso sicuro e consapevole del Web

Categorie Articoli

Ultimi articoli

Recensione: “La città dei vivi” di Nicola Lagioia

4 Agosto 2022 By Webmaster Lascia un commento

L’omicidio irrisolto di Gianfranco Cuccuini, ucciso nel Palazzo della Curia a Firenze

26 Luglio 2022 By Webmaster Lascia un commento

Di gelosia, passione e pugnali di Susanna Berti Franceschi e Gian Ugo Berti

24 Luglio 2022 By Webmaster Lascia un commento

Info

  • Contatti Commerciali
  • Disclaimer

Tag

Accadde oggi aforismi aforismi scena criminis America Armi arresto assassino attenzione blood cadavere carabinieri carcere citazioni condanna crime crimen crime scene criminal criminalità criminalità organizzata criminalìstica crimine criminólogia delitto diritto frasi celebri homicide Italia Italy libri mafia morte omicidio polizia processo psicólogia quotes reato Roma scena criminis scena del crimine serial killer sociologia USA violenza

Footer

Privacy Policy
Cookie Policy

Scena Criminis ha l’obiettivo di riunire – attorno ad una “tavola rotonda” – addetti ai lavori, studiosi, appassionati e semplici curiosi, che vogliano confrontarsi, aggiornarsi e trovare nuovi stimoli.

La Community sulle Scienze Forensi più grande d’Italia che raccoglie news, approfondimenti, curiosità e contributi su Criminologia, Criminalistica, Cronaca nera e Diritto.

Scena Criminis è anche un’Associazione Onlus, attiva in tutta la provincia di Caserta, che ha 3 scopi fondamentali: Difesa della Legalità, Lotta ad ogni forma di violenza ed Educazione alle differenze di genere.

Seguici

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube

Instagram

scenacriminis

😄😁😆 😄😁😆
A volte, resistere è impossibile...

🕵‍♀️www.scenacriminis.com🕵‍♂️
Occhio alla guardia! 😆🤣😜 🕵‍♂️ww Occhio alla guardia! 😆🤣😜

🕵‍♂️www.scenacriminis.com🕵‍♀️
#truestory 😑

Seguimi 👉 scenacriminis.com 😎
Altro che #CIA 🤣 Seguimi 👉 scenacriminis.co Altro che #CIA 🤣

Seguimi 👉 scenacriminis.com 😎
😍 😍
Secondo voi, è davvero così? 👺 Secondo voi, è davvero così? 👺
Mi sembra giusto... 🤣

👉 scenacriminis.com 👈

#Napoli
😱😱😱 👉 scenacriminis.com 👈 😱😱😱

👉 scenacriminis.com 👈
Carica altro… Segui su Instagram

Copyright Scena Criminis Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 849 del 26/04/2016 © 2022 ·

Direttore Responsabile: Gianfrancesco Coppo

Created by BDM | Accedi