Sembra la trama di un film, ma purtroppo non è così. A Blackburn, in Inghilterra, si è consumato un delitto ai confini della realtà: Diane Clayton, 34 anni, ha aggredito con un coltello il suo compagno Simon Hill. La colpa di Simon? Aver mangiato tutte le patatine presenti nella dispensa di casa.
La donna, furiosa e armata di pugnale, si è lanciata contro il fidanzato provocando, in un primo momento, solo dei graffi superficiali. Non contenta, la mattina dopo, ha continuato la sua azione delittuosa causando al compagno gravi ferite alle mani. Diane, una volta in manette, ha ammesso le proprie responsabilità davanti ad un giudice del tribunale di Blackburn ed è stata condannata ad una pena di 5 mesi e mezzo.
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