Con il termine Demenza, o deterioramento mentale, si definisce una sindrome clinica caratterizzata da un progressivo deficit della memoria e delle altre funzioni cognitive tra cui il linguaggio, la prassia e la capacità di giudizio.
A questi sintomi possono associarsi anche modificazioni del carattere e della personalità. È possibile distinguere due forme di demenza:
- Demenze primarie o degenerative
- Demenze secondarie
Per demenza primaria si intende una demenza la cui origine non è conosciuta; si definisce secondaria, invece, quella demenza derivante da causa accertata (tumore, infezione, trauma, ecc.).
DEMENZE PRIMARIE O DEGENERATIVE
- Demenze corticali: Demenza di Alzheimer, Demenza frontotemporale e Malattia di Pick;
- Demenze sottocorticali: Demenza da corpi di Lewy, Parkinson, Idrocefalo normoteso, Corea di Huntington, Paralisi sopranucleare progressiva, Degenerazione cortico-basale.
DEMENZE SECONDARIE
- Demenze vasculopatiche: MID o Demenza multinfartuale;
- Disturbi endocrini metabolici: ipo e ipertiroidismo, insufficienza renale cronica, ipoglicemia, disidratazione, etc.;
- Malattie metaboliche ereditarie;
- Malattie infettive e infiammatorie del Sistema Nervoso Centrale: meningiti, sclerosi multipla, AIDS, Dementia complex, Malattia di Creutzfeldt-Jacob, ecc.);
- Stati carenziali: carenza di tiamina, di vitamina C e folati, malnutrizione generale;
- Sostanze tossiche: alcool, metalli pesanti, farmaci, composti organici;
- Processi espansivi: neoplasie, ematomi o ascessi cerebrali;
- Miscellanea: traumi cranici, sindromi paraneoplastiche, cardiovascolari, respiratorie.
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