
La notissima attrice Angela Lansbury durante un’intervista ha rivelato che negli anni ’60 i suoi figli ebbero problemi di tossicodipendenza e che lei fece di tutto per salvarli, ma il particolare che più di tutti ha fatto scalpore è che sua figlia, Deirdre Angela Shaw, subì anche il pericoloso fascino di Charles Manson.
Deirdre e Antony Shaw, figli di Angela Lansbury e di Peter Shaw, nati rispettivamente nel 1952 e nel 1953, da ragazzi finirono in un brutto giro come ricordato dall’attrice:
Iniziarono con la cannabis e poi proseguirono con l’eroina. C’erano dei gruppi, sulle colline sopra Malibu, che erano dediti ad attività letali. Mi fa male dirlo, ma ad un certo punto, Deirdre faceva parte di un gruppo guidato da Charles Manson. Lei era una dei tanti giovanissimi che lo conoscevano e ne erano affascinati. Era un personaggio straordinario e carismatico, su questo non ci sono dubbi.
Dovevamo fare qualcosa. Dissi a Peter: “Dobbiamo andare via”. Quindi ci trasferimmo tutti in una casa che avevo trovato in Irlanda, nella Contea di Cork. Decisi di andare in Irlanda perché era il luogo di nascita di mia madre ed era anche un posto dove i nostri figli non sarebbero stati esposti ad influenze negative. Possiedo ancora una casa lì e cerco di andarci almeno una volta all’anno.
In quel periodo la Lansbury mise da parte il lavoro, era già famosissima, decidendo di dedicarsi solo alla famiglia:
Comprai un libro di ricette e imparai a cucinare come si deve. Fu un periodo meraviglioso nella mia vita.
Il rapporto tra Deirdre e la setta di Charles Manson si interruppe bruscamente quando alla ragazza fu tagliata la carta di credito. Un grandissimo numero di giovani, infatti, sottraeva le carte di credito ai genitori e i membri della setta andavano a prelevarli all’uscita da scuola per andare a fare spese folli. All’interno della setta chiamata “The Family” si faceva uso di droghe quotidianamente, in particolare allucinogeni, e il 9 Agosto 1969 alcuni dei suoi membri commisero la Strage di Cielo Drive massacrando Sharon Tate e quattro suoi ospiti. Manson fu condannato come mandante dell’eccidio e il commando omicida fu riconosciuto responsabile anche di altri delitti, aggressioni e crimini di diverso tipo.
Quando la Signora in giallo ripensa a ciò che sarebbe potuto accadere, rabbrividisce:
Solo il pensiero mi terrorizza. Io e mio marito non avevamo idea di cosa stesse succedendo e non avevamo nessuna esperienza in fatto di stupefacenti. Non sapevamo cosa significasse trovare una pipa in un cassetto. E quando abbiamo capito non sapevamo come aiutarli e a quei tempi non c’erano esperti che potessero guidare e consigliare le tante famiglie perbene i cui figli facevano uso di droga e spesso andavano in overdose. Era come un’epidemia. Di sicuro avremmo perso uno dei due o entrambi, se non li avessimo completamente rimossi da quell’ambiente e inseriti nella vita semplice che facevamo in Irlanda. Alla fine trovammo un dottore che prescriveva metadone, un sostituto dell’eroina, che li aiutò con le crisi di astinenza. Fummo molto fortunati a capire e intervenire in tempo.
Lascia un commento