
Film del 1990 diretto da Martin Scorsese, tratto dal romanzo Il delitto paga bene di Nicholas Pileggi, a sua volta basato sulle vicende raccontate dal collaboratore di giustizia Henry Hill. Quest’ultimo, nato da madre siciliana e padre irlandese, ancora adolescente entra a far parte della “piccola mafia” di quartiere a New York. Un potente irlandese, James Conway, lo prende sotto la sua ala protettrice e lo introduce in una banda specializzata in furti, estorsioni e contrabbando, i cui i componenti usano chiamarsi fra loro “bravi ragazzi”. I suoi capi gli dimostrano di essere capaci di uccidere ferocemente. Soprattutto Tommy, in apparenza inoffensivo, spesso e volentieri si trasforma in un maniaco sanguinario, pronto ad ammazzare chiunque lo irriti. Ad un certo punto Henry viene arrestato, quando esce di galera capisce che gli altri vogliono eliminarlo perché lo ritengono pericoloso. Essendo stati già uccisi Tommy e Paul, a lui non resta che affidarsi all’FBI e rivelare tutto ciò che sa.
HENRY HILL
Interpretato da Ray Liotta, Hill nasce nel 1948 da madre siciliana e padre irlandese. A 14 anni è già al servizio di Paul Vario, capo della potente famiglia newyorkese dei Lucchese. Nel 1980 viene arrestato per narcotraffico e, temendo che gli altri affiliati stessero pianificando il suo omicidio, decide di pentirsi iniziando a collaborare con la giustizia. Inserito dall’FBI nel Programma di protezione testimoni, in seguito viene espulso per avere rivelato più volte la sua vera identità. Per sua fortuna i Lucchese non sono mai riusciti a trovarlo, Hill muore a 69 anni per l’aggravarsi di una patologia cardiaca.
THOMAS DESIMONE
DeSimone ha ispirato il personaggio di Tommy DeVito, intepretato da Joe Pesci. Proveniente da una famiglia con una lunga tradizione mafiosa, sia suo nonno che suo zio sono stati capifamiglia a Los Angeles negli Anni ’20 e ’50. Due dei suoi fratelli sono affiliati alla famiglia Gambino di New York, ma uno dei due viene ammazzato perché sospettato di essere un confidente delle forze dell’ordine. Per questo motivo, DeSimone sente l’esigenza di dimostrare agli altri affiliati di essere un vero duro, compiendo spesso atti di immotivata violenza. Commette il suo primo omicidio a 17 anni, ammazzando un passante a caso. Nel 1970 massacra William Bentvena della famiglia Gambino, reo di aver fatto un commento sul passato da lustrascarpe di DeSimone. Nove anni dopo i Gambino si vendicano, uccidendolo.
JIMMY BURKE
Nel film è interpretato da Robert De Niro. A due anni viene abbandonato in orfanotrofio per poi essere affidato ad una famiglia violenta, dove trascorre un’infanzia assai difficile. Nonostante abbia origini irlandesi, riesce ad imporsi come uno dei membri più potenti della famiglia mafiosa dei Lucchese, instaurando un rapporto privilegiato col boss Paul Vario. Diventa noto come “Jimmy the Gent” perché ha l’abitudine di rimborsare con 50 dollari gli autisti dei camion che rapina. Nel 1982, a causa della confessione di Henry Hill, viene arrestato e condannato a 20 anni di prigione, dove muore nel 1996 per un cancro ai polmoni.
PAUL VARIO
Ribattezzato Paul Cicero nel film di Scorsese, è interpretato da Paul Sorvino. Nato a New York, fin da bambino comincia ad avere diversi problemi con la giustizia. Si fa strada nella famiglia Lucchese fino a diventare caporegime negli Anni ’70, estendendo il suo potere in tutto il quartiere di East New York. Arriva addirittura a controllare l’aeroporto JFK, ma anche lui viene arrestato grazie alla testimonianza di Henry Hill. Nel 1988 muore in prigione per un infarto.
KAREN HILL
Nel film è interpretata dalla stupenda Lorraine Bracco. Nata Karen Friedman, conosce il futuro marito, Henry Hill, tramite amici comuni. A differenza di quanto si vede nel film, il doppio appuntamento combinato fra i due non è insieme a DeSimone ma con Paul Vario Jr. Convolati a nozze nel 1965, nelle sue memorie il marito ha raccontato che la donna l’avrebbe tradito con il boss Paul Vario, mentre lui era in prigione per estorsione. Quando entra nel Programma di protezione testimoni, Hill porta con sé anche la moglie dalla quale divorzia nel 1989.
WILLIAM BENTVENNA
Nella pellicola è interpretato dall’attore Frank Vincent. Nato a East Brooklyn, soprannominato detto Billy Batts, da giovanissimo entra nel giro della malavita locale diventando un affiliato della famiglia Gambino nel 1951. Dieci anni dopo diventa “uomo d’onore” insieme a John Gotti, nel 1964 viene arrestato e condannato a 6 anni di carcere e poco dopo la sua scarcerazione viene assassinato da DeSimone, che a sua volta pagherà l’affronto con la vita.
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