Autore: Francesca Padula
Introduzione: Luciano Garofano
Casa Editrice: Manidistrega
Prezzo: 11,40 euro
Pagine: 272
Il romanzo narra cinque anni di vita della protagonista, la biologa Alessandra De Bosis, che diventa un ufficiale del Reparto Scientifico dei Carabinieri (nel libro si racconta anche l’iter concorsuale per accedervi) e si trasferisce con il figlio da Firenze, la sua città, a Parma, dove diventerà molto importante la nuova rete di amicizie che intreccerà e dove si troverà ad affrontare diversi casi delittuosi. Alessandra è principalmente una donna e una mamma, per questo vive la divisa in un modo tutto suo e ciò non le renderà sempre la vita facile.
La storia offre molteplici argomenti di interesse: il mondo scientifico; quello militare (agli albori di un periodo in cui l’arruolamento non è più prerogativa soltanto maschile), attraverso il quale l’autrice ci fa conoscere diversi carabinieri, mostrandone soprattutto l’aspetto oltre la divisa; quello dei casi da risolvere (con una trama nera che appare e scompare…) e quello affettivo, nella completezza delle sue accezioni, il tutto curato con dovizia di particolari, anche per quanto riguarda le descrizioni dei luoghi in cui i personaggi vivono, lavorano, amano. Parma, diventa anch’essa protagonista, con le sue vie, le piazze, i suoi profumi: così ben descritta che al lettore pare quasi di viverci dentro.
Un romanzo che racconta della vita e del lavoro dei tecnici del RIS in modo reale, genuino, senza influenze esterofile, senza spettacolari esagerazioni: la vita degli uomini e delle donne dell’Arma rispecchia quella vera, tanto nel lavoro che nelle emozioni. L’autrice, biologa e moglie di un carabiniere, mostra di conoscere bene ciò di cui scrive.
Ben definita la caratterizzazione di tutti i personaggi e molto bella la coralità con cui sono rappresentati sia i carabinieri che le altre persone legate ad Alessandra: è come se tutti, quasi allo stesso modo, fossero protagonisti; tutti importanti, tutti partecipi della sua vita, ma tutti presenti con le loro storie e le loro emozioni. I dialoghi sono vivaci e brillanti e le vicende narrate sembrano scorrere come fotogrammi di un film.
Appassionante, entusiasmante, coinvolgente: lo stile narrativo conduce da una situazione all’altra stimolando il lettore a voler sapere cosa accadrà subito dopo; il linguaggio diretto invoglia a continuare la lettura senza interruzioni, dalla prima all’ultima pagina.
Una curiosità: il romanzo è legato a doppio filo con la raccolta di racconti gialli e noir “Il Maresciallo, la baionetta e i cavalieri” [Carmignani Editrice, 2015].
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