
Di Francesco Stancapiano
Anche il vostro Pc può essere oggetto di sequestro a scopo di estorsione. Da un paio di anni gira in rete e si diffonde rapidamente, un nuovo tipo di virus: il Cryptolocker. Tale infezione, appartiene alla famiglia dei Ransomeware e colpisce a caso.
La vittima riceve un messaggio di posta elettronica con un file allegato, di solito .zip/.cab/.scr/.rar ed un testo che invita ad aprire il file per avere maggiori informazioni. Una volta aperto il file, contenuto nella mail, il gioco è fatto. In un baleno, tutti i vostri dati contenuti nel pc saranno criptati con una chiave AES 256 CRT.
Impossibile da recuperare. Facciamo un esempio: avendo 80 programmatori a disposizione, che lavorano per 80 giorni consecutivi, senza sosta, avrete decifrato appena l’1% del codice totale. É un vero e proprio rapimento informatico. I pirati chiederanno un riscatto tra i 250 ed i 2500 euro, per ricevere la chiave di decriptazione del vostro hard disk.
Come suggerito dalla Polizia Postale, pagare è altamente sconsigliato per due semplici motivi :
- il pagamento deve essere effettuato in BitCoin (moneta virtuale non tracciabile e di difficile reperibilità)
- quasi mai l’hacker fornisce la chiave di sblocco.
Purtroppo, al oggi , nessun antivirus è capace di individuare il file dannoso o la porzione di codice infetta, quindi è impossibile da bloccare. Solo il buonsenso e la diffidenza, che nel mondo informatico deve essere il primo comandamento, possono salvarvi dalla rovina.
Effettuate sempre una copia dei vostri documenti su supporti esterni o su sistemi cloud, avrete così la speranza di recuperare parte del maltolto. Per approfondimenti o segnalazioni: http://www.poliziadistato.it/articolo/37412/
Grazie per il tuo interesse marisa. Torna a visitarci per altre importanti info.