Il diplomatico Ettore Grande nacque a Villafranca Piemonte nella valle del Po da Stefano, uno dei fondatori del Partito Popolare Italiano e libero docente di geografia presso l’Università di Torino. Iniziò la carriera diplomatica nel 1929 a Berlino e poi a Tunisi, in seguito ricoprì gli incarichi di console a Valona in Albania e a Charleroi in Belgio.
Diventato vice console a Bangkok in Siam, il 15 maggio 1938 l’uomo conobbe Vincenzina Virando, detta Nina, che sposò il 31 luglio dello stesso anno. Poco dopo gli sposini partirono da Venezia, a bordo del transatlantico Conte Rosso, con destinazione Singapore ed arrivarono a Bangkok il 27 agosto, i due vissero al Mandarin Oriental sulle rive del fiume Chao Phraya e il 4 ottobre si trasferirono in un bungalow di lusso nella Rajdamri Road.
La mattina del 23 novembre 1938 nella camera da letto del bungalow venne rinvenuto il cadavere di Nina con ferite d’arma da fuoco alla testa. Secondo la polizia locale la donna si era suicidata con la pistola Browning 6,35 del marito, mentre lo stesso stava facendo la doccia.
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