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Secondo il governo siriano, gli attacchi dell’Isis nella zona di Deir el Zour, nell’est della Siria, avrebbero causato almeno 300 morti, soprattutto anziani, donne e bambini. Almeno 150 persone sarebbero state decapitate.
L’Osservatorio siriano per i Diritti Umani ha confermato il rapimento di 400 civili da parte dei terroristi ed ha documentato il massacro di 135 persone, tra cui 50 membri delle forze di sicurezza ed 85 familiari di questi ultimi. Tra le vittime, anche 42 jihadisti.
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